sabato 15 dicembre 2007

La mia prima mezza maratona

Ormai è passato un bel pò di tempo dalla mezza di Salerno (21 ottobre '07) ma voglio comunque commentare le mie sensazioni vissute. Il giorno della gara ero molto teso visto che in allenamento non ero "riuscito" mai a superare i 14 km a un ritmo di corsa media/lenta (5'10'' - 5'30''), inoltre, avevo intrapreso questo splendido sport da poco tempo e i dubbi sulla possibilità di arrivare al traguardo (non camminando) si moltiplicavano finchè in una mail di risposta da parte di Mauro Crivellini (che mi dava qualche consiglio su come impostare i miei allenamenti), mi invogliò a partecipare alla 21km, nonostante non avessi svolto nessuna preparazione mirata e mancassero poche settimane all'evento (eheh alla fine ebbe ragione).

Il giorno dopo la mia decisione, chiamai il mio caro collega Giovanni (il classico podista amatoriale della domenica per le gare dei 10km) per comunicargli la mia decisione e convincerlo a partecipare insieme a me, alla fine riuscii a convincerlo e chiamammo il caro Ferdinando (A.S.D. Picentini 2000 cui ne faccio parte anche io) per farci iscrivere; Ferdinando è un caro ragazzo della mia età (classe '77), mooolto atletico e infatti nelle garette domenicali si classifica sempre fra i top 10, inoltre è anche il più attivo dell'associazione; ricordo che in quel periodo si stava preparando per la Maratona di Salerno che "fortunatamente" non vi partecipò alla luce del solito disastro combinato dall'associazione Vis Nova sia per quanto riguarda la mezza che la maratona; Ragà venite a Salerno per la mezza o per la maratona ma quando non ci sarà più la Vis Nova ad organizzare brrrrrrrr oppure venite ma non abbiate a pretendere nulla ghgh.... mio consiglio personale.

Il giorno della gara manco a dirlo c'era un diluvio, vento di tramontana gelido, le goccie di pioggia in alcuni momenti sembravano proiettili a contatto con la pelle, insomma un disastro. Alla partenza era quasi piacevole stare attaccati all'atleta che si aveva di fianco visto il freddo. I battiti cardiaci circa 1 ora prima del via non erano affatto male 55-60 (forse dovuto anche al freddo?) per poi arrivare a 100-110 a pochi secondi dal via. Le sensazioni erano ottime a parte la tensione della mia prima mezza.

Il risultato è stato sopra ogni aspettativa visto che sono riuscito a mantenere la media dei 5'00''/km concludendo in 1h 45min e spicci.

La chiusura al traffico è stata ottima, complimenti ai vigili urbani che erano li a bloccare le auto nonostante il tempaccio (pare che nella maratona sia successo l'opposto però).

Noi partecipanti eravamo sui 600-700 (insomma ogni anno in meno vista l'organizzazione e viste le condizioni metereologiche).

Il pacco gara una delusione totale sia per il contenuto che nel modo in cui è stato consegnato (fila in mezzo alle transenne del traguardo vicino a un furgoncino che se ne cadeva a pezzi che conteneva i "pacchi" gara). La medaglia per gli arrivati non era nulla di che e alcuni sostenevano che era stata riciclata da quella dell'anno prima (ma su questo non so che dire visto che l'anno prima non c'ero).

Vi allego l'immagine di SportTraks, i dati della gara li ho presi tramite il mio Garmin forerunner 305. Certo che ad un certo punto come si può notare dall'immagine, nel secondo giro della gara, la traccia satellitare si è spostata di un bel pò di metri se non centinaia (saranno stati i palazzi, le condizioni del tempo proibitive? mha chi può dirlo), fatto sta che all'arrivo segnalava 500 metri in più. C'è anche da dire che non l'avevo settato con rilevazione ogni secondo ma l'avevo impostato su rilevazione intelligente ma in ogni caso lo scompenso mi sembra eccessivo. Il cronometro l'ho fermato una ventina di secondi dopo l'arrivo.


mercoledì 12 dicembre 2007

Sindrome della bandelletta ileotibiale


La Sindrome della bandelletta ileotibiale o più comunemente il "ginocchio del corridore" è un' infiammazione che colpisce la bandelletta di Maissat e le strutture sottostanti che vengono sollecitate più del dovuto a causa di:
- Allenamenti troppo stressanti
- Conduzione dell'allenamento errata
- Brusco aumento di chilometraggio
- Gionocchia vare
- Meccaniche di corsa errate
- Allenamento su fondo sconnesso
- Peso eccessivo, Pronazione non corretta e via dicendo...

Il sintomo è un dolore più o meno intenso (dipende anche dal grado d'infiammazione) sulla parte esterna del ginocchio che induce a diminuire la quantità e quindi la durata degli allenamenti. L'errore più grande è appunto diminuire il carico di allenamento o comunque utilizzare metodi "alternativi" come i FANS per recuperare dall'infortunio. Purtroppo è un infortunio subdolo visto che si manifesta in tutto il suo splendore solo durante gli allenamenti dopo 10-20 minuti per poi scomparire in 24-48 ore dopo l'allenamento andato logicamente male.

La nota dolente è che l'unica cura (ammesso che funzioni) è l'assoluto riposo per almeno 20 giorni ma potrebbero non bastare.

Se non si era capito è proprio quello che mi è capitato :'( Ho mandato alle ortiche gran parte della preparazione partendo da 0 e arrivando a correre in 3 mesi a 5'00''/km di media anche su distanze come la mezza (già mi dimentico sempre di inviare commenti e foto della mia prima mezza che ho terminato in 1h e 45 sotto un diluvio universale ghgh). A metà Gennario 2008 incrocerò le dita e riproverò a correre sperando di non provare più dolore e consapevole di dover ricominciare quasi da 0.... rivai a 6'30''km di corsa lenta etc etc :(

Insomma tutto è capitato grazie a quella scalata che ho fatto di corsa e che per giunta è stato anche il primo post di questo blog... se siete curiosi andatevelo a rileggere. Non bisogna mai strafare, questo è stato l'insegnamento... R.I.P.

lunedì 3 dicembre 2007

La situazione "del mio ginocchio" non è buona

Come da titolo (simile al recente programma di Celentano abbastanza deludente), meglio riderci sopra vha! Fatto sta che dopo una settimana di riposo e di pomatate, ieri sera ho deciso di farmi una sgambatina. Non va... proprio non va! Dopo circa 15 minuti le sensazioni al ginocchio non erano affatto buone. C'è da dire che non ho avvertito dolore nei 40 minuti a differenza dell'ultima uscita incriminata, sta di fatto che se mi sforzassi più a lungo o andassi a ritmi più sostenuti il mio ginocchio mi manderebbe sicuramente al quel paese :( La certezza proviene anche dal fatto che prima di andare a dormire ho avvertito dei dolori acuti a determinati movimenti del ginocchio.

Bhe mi sa che posso dimenticarmi i prossimi impegni (garette domenicali e mi sa anche la Roma-Ostia) e credo di dover ridurre se non addirittura eliminare per un bel pò di tempo anche gli allenamenti :( Insomma questo mese mi sa che deve andare così, per l'anno nuovo se la situazione non migliora o addirittura peggiora mi sa che mi affido ad un buon ortopedico che possa guarirmi definitivamente... "Mi ritrovavo ad abbattere i 5 a km di media mi son ritrovato con il ginocchio abbattuto -.-' " ihihi finisco come ho iniziato il post... ridendo che è meglio ;)

lunedì 26 novembre 2007

Perchè mi fermi?

Ebbene si :( Sono un paio di settimane se non qualcosa in più che vado a correre con il fastidiosissimo dolore alla parte esterna del ginocchio sinistro. Questo dolore si manifesta in maniera molto "random" oppure ai primi segni di affaticamento sia in allenamenti di qualità che di quantità. Intanto che decido il da farsi... Visita medica? Pomatina magica? Riposo per almeno una settimana? etc... esprimo alcune considerazioni sulle sessioni di allenamento rovinate da questo dolore. Ho i battiti cardiaci molto alti ultimamente e inoltre ho notato che o vada a 6'00''/km oppure a 4'40''/km il mio corpo non fa alcuna differenza, i B.P.M. sono sempre vicini ai 170! Insomma in questo periodo parecchie cose non mi tornano: da questo sospetto infortunio (speriamo nulla di grave) alla reazione del mio cuore che non mi ha convinto affatto! (sovrallenamento?)

Tra questi dubbi che mi assillano però un consiglio soprattutto per i neofiti che si avviciano a questo splendido sport lo voglio dare.... 1 parola: Disciplina! Senza di quella non si va molto avanti e questo vale per tutti, dagli appassionati agli amatori fino ad arrivare agli atleti di caratura mondiale. Purtroppo è proprio la disciplina che mi è mancata in questo periodo: Allenamenti estremi senza programmazione, allenamenti di qualità massacranti per più giorni consecutivi e via dicendo. Per un amatore "niubbo" come me credo che sia tanta tanta roba :P

mercoledì 21 novembre 2007

Regalate o regalatevi un libro per Natale

Stamane riflettevo sul fatto che ormai grazie al libro "E' facile smettere di fumare se sai come farlo" della buonanima e grandissimo Allen Carr, è più di un mese (per la precisione 1 mese e 1 giorno ihihi) che non tocco più una siga.

Ormai non provo quasi più tentazione nell'accendere una bionda anzi spesso e volentieri mi da un fastidio cane stare in ambienti puzzolenti pieni di fumo o accanto a persone che hanno appena finito di fumare.

Io ho smesso perchè mi ero quasi convinto di non voler più fumare e grazie al libro ho semplicemente messo in pratica il mio pensiero. Comunque, credo funzioni anche su persone che non abbiano nessuna intenzione di smettere.

Sicuramente il libro lavora molto sulla psicologia della persona introducendo nella nostra mente nuovi concetti e nuove prospettive su come affrontare questa problematica. Personalmente credo sia il miglior libro in circolazione proprio perchè mette a proprio agio il fumatore (si può fumare leggendo il libro), inoltre dall'ultima sigaretta non si dovrà convivere con sensazioni di rinuncia e costrizione anzi l'opposto!

Ho avuto questo vizio stupido e puzzolente nonchè questa tossicodipendenza (perchè si tratta di questo) da almeno una dozzina di anni nel corso dei quali mi sono allontanato dallo sport praticato (al massimo andavo allo stadio a vedere le partite ihihi), sicuramente però il non praticare più sport non è dovuto solo al vizio del fumo ma anche ai nuovi impegni che la vita ci propone e che dobbiamo accettare :P (..eh non siamo sempre piccini .:lol:.)

Ricordo le prime uscite da podista "niubbo" a fine giugno 2007 nel parco vicino casa dove riuscivo a durare al massimo 15-20 minuti "correndo" (ihihihi) a 6'15'' - 6'40'' a Km. Sedentarietà e fumo sono proprio un mix micidiale e infatti i miglioramenti nelle uscite successive non erano così lampanti almeno secondo i miei obiettivi.

Riassumerò con più calma l'argomento dei miei allenamenti e soprattutto delle mie prestazioni dalla mia prima uscita ad oggi; al momento non mi sembra il post adatto per parlarne. Ritornando [IT]... Fatevi questo regalo se siete ancora fumatori!!! Oppure regalatelo per Natale a chi ha questo stupido vizio.

PS. Grazie Anna, neanche il tempo di dirti come si chiamava il libro che l'avevi già comprato... ihihi

domenica 11 novembre 2007

Wow! Lungomare Salerno ore 6.30

Come da obiettivo prefissato, sveglia alle 6.00 in punto, una tazza di caffè e un cucchiaio di miele e giu di corsa.

Il lungomare era incantevole: pace, tranquillità, sibillio del mare e naturalmente il mio passo; veramente un ottima idea correre la domenica mattina, sicuramente da ripetere. Per la cronaca ho corso in progressione per 11km con una media intorno ai 4'55/km mi ritengo abbastanza soddisfatto visto il tempo e considerando che non ho forzato neanche nei km finali.

Verso le ore 7.00 la zona si è popolata di altri podisti (ed erano veramente tanti e di tutte le età!), operatori elocogici (lol!) e pescatori.

Ho il ginocchio sinistro un pò dolorante ma spero nulla di grave. Stasera mi concedo una cenettina con Anna visto che domani è il mio compleanno!

sabato 10 novembre 2007

Podismo o Alpinismo?

Questo sabato sera ho deciso di rimanere a casa visto che sono un pò indolenzito causa allenamento di oggi pomeriggio, 1 oretta di sali/scendi molto ripidi; purtroppo le salite non le reggo soprattutto quella di qualche ora fa.

Domani se riesco ho in programma un bel progressivo "molto soft" sul lungomare di Salerno verso le 6.30 del mattino.

Ricordo qualche mese fa quando ero sedentario e mi faceva fatica salire anche 2 scale 2... Ormai ci avviciniamo anche a 1 mese che non tocco più quelle porcherie di sigarette. Credo di essere sulla strada giusta nel migliorarmi e nell'avere libertà di decidere cosa fare nel tempo libero. La nicotina e/o gli altri non decidono più per me!