Negli ultimi allenamenti prima dell'infortunio (dicembre 07) ho notato il mio battito cardiaco eccessivamente alto rispetto agli allenamenti precedenti. Dopo lo stop la situazione non è affatto migliorata anzi come è giusto che sia, ho avuto una sensibilizzazione dei battiti verso l'alto a causa della perdita dell'allenamento. Per farla breve attualmente corro a frequenze altissime (> 180 BPM) anche per oltre un ora senza grossi problemi di affaticamento evidente, mentre 2-3 mesi fa (vedi anche grafico mezza a fine ottobre) i BPM erano alti ma non raggiungevano minimamente queste frequenze se non per pochi minuti e per sforzi molto intensivi.
Non so se tutto questo è un male o un bene per il futuro, fatto sta che ho deciso di fare per tutto il mese di febbraio e parte di marzo sessioni di corsa lunga lenta (senza badare troppo al cronometro) cercando di curare i battiti al minuto (anche perchè attualmente per me la corsa si pone in egual misura fra benessere e competizione 50 e 50). Fa nulla la velocità bradipo, fa nulla completare gli allenamenti di oltre 1 ora con facilità estrema ma almeno provo ad abituare (riabituare?) il mio cuoricino che lo sforzo estremo è >180BPM e per pochi minuti che è ben diverso dall'eseguire una corsa media a frequenze >180BPM e magari sentirsi comunque affaticato.
1 commento :
Anche a me sta succedendo recentemente di aver battiti più elevati del solito anche ad andature medie più basse e non capisco il motivo, tu come.hai proseguito poi? So che il tuo post è già datato ma sono curioso
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